sabato 23 marzo 2013

[cosa accadrebbe se...] …Apple mettesse in vendita un iPhone Low Cost?

Premessa: magari mi sbaglio ma non credo che Apple voglia davvero produrre un iPhone “Low-Cost”… non quest’anno perlomeno, o non così “Low” come certi si aspettano o lo intendono.
Secondo la mia opinione, quello di cui tanto si parla ultimamente è un iPhone che nasce da un’esigenza diversa, e che vado a spiegare (o perlomeno ad interpretare secondo la mia visione della possibile strategia di Cupertino). Ogni anno, all’uscita di un nuovo modello, Apple lascia in vendita a prezzo “ribassato” il modello dell’anno precedente, e mette come entry-level (quindi a prezzo ulteriormente ribassato)il modello di due anni prima. Se anche quest’anno decidesse di fare la stessa cosa, si troverebbe a listino due prodotti con schermo 16:9 e connettore lightning, e un modello che (al di là dello schermo più piccolo) terrebbe ancora in vita il vecchio connettore dock 30 pin, ritardando ulteriormente il ricambio generazionale degli accessori. In realtà, tra AirPlay, iCloud, e sincronizzazione WiFi, il connettore non è neanche così indispensabile, se non per la ricarica della batteria (un eventuale ricarica ad induzione non sarebbe comunque accessibile in ogni situazione), per usi particolari (Camera Connection Kit o collegamento di strumenti MIDI) o per situazioni di emergenza… Ma per rendere la linea più “omogenea” urge il completamento della transizione del connettore, mossa già fatta in autunno (un po’ a sorpresa, e con altre modalità) sull’iPad… e anche il display da 4″ su tutti i modelli non guasterebbe per un discorso generale di uniformità.
[continua su Tevac...]

Nessun commento:

Posta un commento