giovedì 14 aprile 2011

Detto fatto

Qualche tempo fa mi lamentavo della poca comodità del bumper, e oggi mi ritrovo a ricoprire il mio iPhone 4 con la "famosa" pellicola Wrapsol distribuita da Active Software ("famosa" perché oggetto di un video che è quantomeno di effetto).
Come molti già sapranno, la confezione comprende un panno per la pulizia dell'iPhone, una salviettina per la pulizia delle mani prima dell'applicazione della pellicola protettiva, la pellicola stessa, e una sorta di "spatola" in gomma per facilitare l'applicazione della protezione senza lasciare bolle d'aria.
Nonostante i miei timori iniziali, l'applicazione non è complessa (personalmente temevo di non riusicre ad applicarla dritta), ma bisogna prestare molta attenzione alla pulzia del dispositivo (un granello di polvere imprigionato rimarrà lì per sempre) e a non appoggiare le dita sulla parte adesiva della pellicola, pena la visibilità della propria impronta digitale sullo schermo dell'iPhone.
Una volta applicata con la dovuta attenzione, la pellicola è pressoché invisibile, offre una migliore presa sul dispositivo, e soprattutto consente di usarlo senza preoccuparsi di possibili graffi, né sul retro, né sul bordo. Da quel che ho potuto constatare per ora, non ha alcuna influenza sulla sensibilità dello schermo touch, né inficia la luminosità del display. Non ho la minima intenzione di replicare i test del video linkato sopra, ma in caso di controindicazioni legate all'uso quotidiano vi terrò informati: per ora ho guadagnato la possibilità di inserire facilmente il jack delle mie Sennheiser (che col bumper non ci passava... dovevo toglierlo), mentre un mio amico mi dice che riesce ad inserirlo senza problemi nel kit Tom Tom (cosa che con la precedente cstodia, ovviamente, non gli riusciva)

Nessun commento:

Posta un commento