mercoledì 17 febbraio 2010

A mente un po' più fredda

OK, dopo tre settimane circa dalla presentazione, possiamo tirare qualche somma sulle impressioni che l'iPad ha dato agli utenti e ai cosiddetti "addetti ai lavori".
Comincio dandovi la "mia" impressione; premetto che in quei giorni ero fuori casa, quindi non ho potuto seguire la presentazione in diretta, né avevo una connessione che mi permettesse di guardare agevolmente i filmati di presentazione. A caldo, guardando solo le foto, ammetto che il tablet Apple mi aveva lasciato un po' perplesso, forse perché ci avevo fantasticato così tanto che era inevitabilmente diverso da come me l'aspettavo. Mi ero però ripromesso evitare sia commenti volti alla stroncatura, sia commenti troppo "entusiasti", perché era evidente che l'hardware in sè significava poco o nulla: solo guardando i filmati, esplorando dettagliatamente i particolari delle specifiche, e valutando i pareri di chi dovrà realizzare i contenuti per il tablet, si può avere un'idea delle reali possibilità dell'oggetto... giorno dopo giorno, man mano che aumentavano i dettagli, l'iPad è apparso come una macchina dal potenziale sempre maggiore.
Passando ai pareri degli utenti Mac, ed escludendo i fanatismi, ci sono giudizi molto contrapposti: gli utenti di lunga data hanno espresso un giudizio mediamente positivo, anche se è abbastanza diffusa l'idea che la seconda release potrebbe essere migliore. Gli utenti più recenti, quelli che magari hanno comprato un Mac per provare qualcosa di diverso, ma non sono ancora entrati nella "filosofia" dei prodotti Apple (e magari non l'apprezzano nemmeno) sono invece molto critici, tanto critici da stroncare l'iPad sotto ogni aspetto. Ovviamente non mancano i "delusi dalle aspettative", soprattutto tra chi sperava nell'Eink per un utilizzo intensivo come eBook reader (cosa che non può essere, per tutta una serie di motivi e di scelte, anche se il display IPS potrebbe rivelarsi sufficientemente buono anche sotto questo punto di vista), e tra chi si aspettava un tablet con Mac OS X (ma questi, a mio avviso, sbagliavano già in partenza ad aspettarsi qualcosa che sicuramente non sarebbe stato... se proprio vogliono possono comunque consolarsi con i ModBook).
Tra gli utenti non-Mac (escludendo anche qui i fanatici anti-Apple) ho avuto modo di riscontrare le sorprese maggiori: commenti molto positivi, soprattutto da chi possiede un iPhone o un iPod touch e già intravede nell'iPad grandi potenzialità. Commenti positivi anche da chi è "poco esperto" di computer e vede nell'iPad la possibilità di accedere a certi servizi (internet, posta elettronica, ...) in maniera molto semplice. Commenti positivi anche da chi è esperto ma vuole una "seconda macchina" per fare alcune cose senza doversi necessariamente accendere il computer.
Un'ultima parola è da spendere per il parere degli "addetti ai lavori", ovvero i futuri fornitori di contenuti per iPad. Gli sviluppatori di software sono entusiasti (dalla presentazione dell'iPad la presentazione di nuove applicazioni sull'AppStore è triplicata) e non potrebbe essere diversamente visto che si tratta di un'ulteriore possibilità di guadagno: in molti sono già al lavoro per presentare nuove applicazioni della "dimensione opportuna" all'uscita dell'iPad. Altrettanto entusiasmo da parte di chi fornirà contenuti "da leggere", non tanto per gli eBook "classici", ma per quei prodotti che grazie all'iPad si affaccerano in maniera più decisa al mondo dell'editoria elettronica: fumetti (Disney/Marvel, ma anche IDW con sui Transformer, e molti altri ancora), riviste (Interview, Wired) e quotidiani (NYT in testa).
L'impressione che ne nasce da tutto ciò, è che con tutta probabilità sarà un grosso successo...

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