giovedì 17 settembre 2009

Tablet Apple sempre più vicino... ma come sarà?

Torno a parlare di tablet perché pare ci sia qualche informazione in più giunta dal lontano oriente...
Le indiscrezioni parlano dei diversi componenti ordinati a più aziende, componenti che dovrebbero poi giungere nelle fabbriche che faranno l'assemblaggio finale a dicembre, con una commercializzazione prevista per i primi mesi del 2010. Senza citare inutilmente i vari elementi, il componente che vale sicuramente la pena menzionare è il microprocessore, sviluppato da PA Semi (che, ricordiamo, è stata acquisita da Apple) su tecnologia Cortex A9 (quindi multicore e con clock oltre i 2GHz).
Questa notizia taglierebbe definitivamente ogni ipotesi sulla possibilità che l'iPad possa funzionare con una versione completa di Mac OS X, confermando invece le tracce scovate tempo fa nel firmware dell'iPhone OS, dove si parlava di un fantomatico iProd non associabile ad alcun prodotto attualmente in commercio (infatti è il nome riservato da Apple ai dispositivi non ancora in produzione).
Prendendo atto di questo fatto, resta comunque da chiedersi come sia conciliabile un'interfaccia studiata per un dispositivo da 3,5", con uno schermo da 10", che quindi ha un'area di lavoro pari a circa 8 volte quella di un iPhone!!! A mio avviso è evidente che mancano ancora diversi pezzi del puzzle: può essere che lo schermo non sia da 10" ma più piccolo? La dimensione era una delle poche notizie certe, ma credo che andare oltre i 7" (cioé un'area pari a 4 volte quella dell'iPhone attuale) con l'attuale versione dell'iPhone OS sia impensabile... diventerebbe troppo confusionario.
Se lo schermo fosse effettivamente da 10", può essere che l'iPad monti un sistema di derivazione dall'iPhone OS, ma comunque diverso e "dedicato"? E' plausibile e rientrerebbe nello stile Apple di realizzare ogni prodotto integrando al meglio hardware e software (anche perché il nuovo processore sarebbe sensibilmente più prestante di quelli attualmente utilizzati in iPhone e iPod Touch). Se così fosse è indispensabile che Apple fornisca da subito il relativo SDK, così da avere a disposizione delle applicazioni realizzate ad hoc in occasione del lancio... a meno che questo sistema dedicato non abbia la possibilità di far girare "anche" le attuali applicazioni per iPhone, il che gli consentirebbe di partire con una base di software notevole, anche se non specifica. Pensando a quello che successe per l'iPhone, l'SDK fu presentato a fine febbraio 2008, con apertura dell'App Store a inizio giugno dello stesso anno: 3 mesi a disposizione degli sviluppatori per mettere a punto le loro applicazioni (a parte, probabilmente, qualche partner "chiave" che ha avuto accesso in anticipo alle versioni preliminari dell'SKD). Si è parlato di febbraio, ma se l'iPad uscisse a marzo, Apple potrebbe permettersi di rimandarne la presentazione fino all'inizio del 2010, evitando che l'attesa faccia calare le vendite di iPod Touch durante il periodo natalizio...

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